Massimiliano Magherini

Contract Manager a Firenze

Qual è il progetto di cui sei più orgoglioso?

Il progetto più di cui sono più orgoglioso è senza dubbio la gestione dell'impianto di cogenerazione di un ospedale del territorio. È una turbina da dieci megawatt che abbiamo avviato nel 2013 con un certo scetticismo da parte di molti, ma che è diventato un impianto di riferimento perché garantisce la continuità elettrica della struttura ospedaliera.

Qual è stata la sfida più grande che il tuo territorio ha affrontato?

Un'importante sfida a cui abbiamo dovuto far fronte nell’ultimo periodo è senza dubbio la riorganizzazione della struttura operativa. Negli ultimi 18 mesi abbiamo dovuto in qualche modo riorganizzare mezzi e persone e far fronte alle nuove esigenze delle commesse acquisite.

“Essere fiorentino” significa…?

Essere fiorentino vuol dire essere solidale con gli altri. La polemica del fiorentino è un po’ un retaggio del passato, ma di fatto in questa città non si esclude nessuno. Tutti si sentono in qualche modo inclusi, non ci si sente diversi o discriminati ed è un qualcosa che ogni fiorentino porta dentro nel DNA.

“Essere Veolia” significa…?

Essere Veolia vuol dire sentirsi parte di un gruppo che crede nei valori in cui credo anch'io. La solidarietà fra persone, l'inclusività e la lotta alle discriminazioni. La transizione ecologica è un altro dei cardini che Veolia persegue e su cui credo fondamentalmente anch'io.

Massimiliano Magherini, Toscana